Album


"Zone Remote"

Claudio Campadello
Cd: Zone Remote
Etichetta: Videoradio
Prodotto da: Giuseppe Aleo
 
Fare del basso uno strumento autosufficiente, in grado di ricoprire contemporaneamente ruoli armonici, melodici e ritmici è, da tempo, il sogno proibito di molti musicisti d’esperienza. Anche Zone Remote, primo CD di Claudio Campadello, persegue l’obiettivo del ‘basso polifonico’, aggiungendo così un nuovo tassello a questa importante ricerca espressiva.
Campadello è un contrabbassista di vaglia in ambito classico-sinfonico, con alle spalle numerose collaborazioni illustri, soprattutto nel settore delle colonne sonore (a lungo al fianco di Ennio Morricone). In Zone Remote imbraccia invece un 5 corde elettrico, saggiando su territori fusion l’approccio polifonico allo strumento e disegnando un percorso alternato tra cover e brani originali. Il disco si apre con il taglio latin applicato allo standard “Autumn leaves”, nel quale il basso di Campadello si disimpegna con scioltezza nel duplice lavoro di tessitura dei temi melodici e di accompagnamento tradizionale. Ancora più impegnativo il meccanismo di sdoppiamento su “Birdland”, abbassata di un tono e mezzo per sfruttare le corde a vuoto. In più occasioni la simultaneità delle parti è ottenuta acquisendo la tecnica chitarristica di arpeggio con pollice (“Colline” e “You are the sunshine of my life”), mentre questa viene integrata da un maggiore ventaglio di soluzioni (legati, armonici, interventi percussivi) in “Parole mai dette”, brano conclusivo dell’album. Da ricordare il contributo della chitarra di Nicola Puglielli, sul classico di Stevie Wonder, oltre al prezioso supporto di Alessandro Gwis al piano e Lucrezio De Seta alla batteria. Il CD è disponibile su AppleMusic e Spotify 



It's time too...

Luisella Ghirello: violoncello

Claudio CampaDello: basso


Il duo Ghirello-Campadello tiene il primo concerto nel 2008, è attivo in realtà dal 2006 con una lunga e intensa ricerca dettata dall’esigenza di trovare un “sound” innovativo e attuale con la fusione dei loro strumenti (il violoncello e il basso) così diversi tra loro, così storicamente lontani, ma che sorprendono per la piacevolezza del suono che generano insieme.
La scelta di autori che vanno da Boccherini all’800 e ai giorni nostri è frutto della volontà di sperimentare il timbro sonoro del Duo violoncello-basso elettrico, con le varie tipologie di scrittura.
Forte è il desiderio degli interpreti di cimentarsi in questa formazione cameristica assai inconsueta ma interessantissima. La loro esecuzione di autori Classici è estremamente vicina all’orecchio contemporaneo grazie al suono del basso che sottolinea con incisività e corpo la delicatezza del suono del violoncello. Il repertorio che comprende suggestive e famose melodie del nostro tempo rende il concerto intenso e piacevolissimo.
Nel 2011 il Duo incide il cd “It’s Time Too…”, presentato su Rai Radio1 e Rai Radio3


duo + 2 quartet

Fabio Gemmiti: fisarmonica

Fabio Battistelli: clarinetto

Sandro Gemmiti: pianoforte

Claudio CampaDello: contrabbasso


"...Un progetto musicale che diventa crocevia di generi e culture apparentemente lontani: Bacalov che stringe la mano a Galliano, Gershwin ceek to ceek con Piazzolla tra “discese ardite” e poi le….”risalite” di una geografia musicale che disegna, di volta in volta, sonorità sorprendenti e suggestive. Una continua ricerca di nuove forme espressive tra personalizzazione e pieno rispetto delle partiture originali. Il pianoforte apre la strada al cadenzare del contrabbasso mentre la fisarmonica sposa il clarinetto in un susseguirsi di note che accarezzano, seducono, a volte inquietano, oppure ti fanno sobbalzare tra un’emozione ritrovata, o un nuovo guizzo che possono regalarci la rilettura del grido straziato e straziante di Cavaradossi o la sensualità di Piazzolla. Il moderno con la tradizione, il popolare con il colto senza mai cedere alla tentazione di rifugiarsi nel tecnicismo..."


suites and beyond

Claudio CampaDello: basso

track list:

  1. Tale n.65 (CampaDello)
  2. Suite n.1 in G Major, BWV1007: Prelude (J.S. Bach)
  3. Suite n.1 in G Major, BWV1007: Allemande
  4. Suite n.1 in G Major, BWV1007: Courante
  5. Suite n.1 in G Major, BWV1007: Sarabande
  6. Suite n.1 in G Major, BWV1007: Menuet 1-2
  7. Suite n.1 in G Major, BWV1007: Gigue
  8. Capriccio n. 2 in B minor. Moderato, op.1 (N. Paganini)
  9. Calchi (CampaDello)
  10. Tale n.07 (CampaDello)